ANOTHER GREEN WORLD

Sara Scanderebech

Cantina Enzo Boglietti, Via Roma, 37, 12064 La Morra
Tra la fine dell’Ottocento e inizi Novecento, i vigneti italiani vennero distrutti o gravemente danneggiati da un parassita chiamato Fillossera. Per arginare il pericolo di morte delle coltivazioni, dopo aver provato diverse alternative, venne scelta la soluzione dell’innesto sulle radici della vite europea di quelle delle viti americane, che, seppur infette, non subivano particolari conseguenze. Il risultato fu una pianta bimembra con un piede americano ma apparato vegetativo e riproduttivo europeo. Prendendo spunto dalla storia della fillossera, Sara Scanderebech, con il suo progetto Another Green World, ha voluto indagare il nostro rapporto con la natura nelle sue diverse sfaccettature. Pensato in dittici, il progetto da una parte ci mostra un ecosistema naturale, rappresentato da immagini riprese nelle rare zona boschive rimaste sul territorio, dall’altra troviamo una descrizione esplicita della manipolazione dell’uomo sulla natura attraverso le illustrazioni degli innesti. Ritornare a riconsiderarci parte integrante di un’ecosistema unitario, con le sue regole ed equilibri, e non esseri indipendenti da questo, diventa necessario per ristabilire una misura tra le nostre necessità e quelle degli altri esseri viventi con cui condividiamo i territori.

Sara Scanderebech è una fotografa originaria di Nardò nel Salento. Dopo la laurea in Arti Visive
presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano ha lavorato presso la Galleria Carla Sozzani di
Milano. Attualmente è responsabile della comunicazione e curatrice di “Paradise”, il concept store del brand di moda Marsèll. Nel 2019 è stata fotografa ufficiale del Padiglione tedesco
durante la Biennale di Venezia ed ha esposto alla Galleria Otto Zoo di Milano nella collettiva
Savage. Collabora con riviste indipendenti come ALLA CARTA, Rivista Studio e la pubblicazione
coreana MAPS. Nel 2021 ha esposto sul suo progetto Le planète sauvage durante l’ Avant Festival
a Lecce.